Perforazione verticale per impianti di palificazione di grandi dimensioni in Sardegna.

Le fondazioni con pali trivellati si ottengono per asportazione del terreno e sua successiva sostituzione con conglomerato cementizio. La perforazione avviene “a secco” senza rivestimento in terreni uniformi e per lo più argillosi, nelle litologie in cui non si ha un auto sostentamento delle pareti del foro, viene utilizzato il fango bentonitico o il rivestimento del foro tramite tubo camicia provvisionale, fatto avanzare trascinandolo o infisso tramite vibroinfissore.

I pali trivellati sia di medio che di grande diametro, possono essere scavati con tecniche diverse. La tecnologia di perforazione è in funzione del tipo di terreno presente nel sottosuolo e al termine della perforazione, viene posata all’interno della perforazione, la gabbia metallica d’armatura. Successivamente si procede con il getto del calcestruzzo, che tramite tubi getto, avviene da fondo foro, in modo da asportare tutta l’acqua e la bentonite presente all’interno della perforazione. Si realizzano anche pali incamiciati di grosso diametro con utilizzo di morsa giracolonne.

Fra le varie tipologie di pali di fondazione, a seconda necessità usiamo una tecnologia di esecuzione diversa e si hanno:

  • I pali a grande spostamento o pali battuti;
  • I pali a piccolo spostamento o pali avvitati a elica continua;
  • I pali a sostituzione o  pali trivellati.


Le fondazioni profonde sono di norma più costose delle fondazioni superficiali, per cui si ricorre ad esse solo quando non c'è altra scelta per risolvere il problema geotecnico. Generalmente le fondazioni profonde sono impiegate per trasferire il carico a strati di terreno profondi e più resistenti, ma anche per resistere a trazioni o carichi inclinati. I pali che vengono usati nelle fondazioni si possono classificare in vario modo, ma a noi piace usare di pù il procedimento costruttivo, ovvero il comportamento meccanico (deformazione e resistenza), del sistema palo-terreno, che è fortemente dipendente dal tipo di terreno, ma sopratutto da come viene messo in opera il palo.

Quindi si può operare con pali difondazione:

  • Infissi (senza asportazione di terreno, prefabbricati o gettati in opera);
  • Trivellati (con asportazione di terreno);
  • Trivellati con elica continua CFA (parziale asportazione di terreno).


I pali a elica continua CFA, quindi con una parziale asportazione di terreno, hanno la nostra preferenza operativa, in quanto producono nel terreno effetti intermedi rispetto all'utilizzo degli altri due tipi di pali di fondazione.